La conoscenza tecnico-scientifica sui fenomeni naturali calamitosi come supporto alla pianificazione strategica in spazi urbani multirischio

Obiettivo della conferenza d'interesse generale è mostrare che è possibile mitigare gli impatti disastrosi di fenomeni naturali sugli ambienti urbani, le popolazioni, i beni, le risorse, il paesaggio e le economie ponendo in correlazione i risultati della ricerca scientifica sui fenomeni naturali pericolosi e sulle loro interazioni con l’ambiente, attraverso un modo di fare pianificazione strategica spaziale rafforzato nella sua natura di strumento di eco-governance territoriale.

Programma della conferenza

Ore 9.15 Saluti introduttivi

Riccardo Dalla Negra

Coordinatore Corso di Studi in Architettura, Università degli Studi di Ferrara

Presentazione e coordinamento

La dimensione globale della eco-governance territoriale

Luca Fondacci, docente del modulo di Geografia Urbana, Università degli Studi di Ferrara

Ore 9.45 Relazioni

I principali interventi della Soprintendenza dell'Umbria a seguito dei terremoti dell'Agosto e dell'Ottobre 2016

Marica Mercalli, Soprintendenza dell'Umbria

Le nuove responsabilità degli enti territoriali regionali nell'epoca della previsione e della prevenzione.

Alfiero Moretti, Servizio Organizzazione e Sviluppo del Sistema di Protezione Civile, Regione Umbria

Le carte delle frane come strumento di pianificazione territoriale

Massimiliano Alvioli, Federica Fiorucci, Istituto per la protezione idrogeologica del Consiglio Nazionale Ricerche, IRPI-CNR,

Integrazione di dati radar e pluviometrici per lo sviluppo di un sistema di supporto alla progettazione in ambito urbano

Alberto Garinei Idea-Re Srl,  Andrea Chini - Radarmeteo Srl

Il ruolo della pianificazione strategica del territorio nelle attività pre e post-evento

Gastone Ave, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi di Ferrara